Due semplici sigle, AV e IT, che in realtà riassumono tutto quello che nel mondo di oggi viene percepito come indispensabile perché uno yacht come una villa si possano considerare davvero confortevoli. I sistemi audiovisivi e l’Information Technology, o più semplicemente Internet, ma anche la domotica e, più recentemente, le applicazioni dell’intelligenza artificiale, costituiscono un imperativo quando si progetta una casa o uno yacht. Non sorprende quindi che sia sempre più frequente che alcuni armatori chiedano a Videoworks proposte per importare nelle loro case l’esperienza che hanno vissuto a bordo o, viceversa, nei nuovi progetti o refit di yacht desiderino avere a bordo qualcosa di simile a quello che hanno a casa o in ufficio.
Videoworks è leader internazionale, con oltre 25 anni di esperienza, nella progettazione, realizzazione e installazione di innovativi sistemi audio/video, di comunicazione, IT & connettività dedicati ai più esclusivi clienti nel mondo dello yachting, dell’architettura e del business. Sono oltre 850 i sistemi installati nei suoi 25 anni di attività, celebrati lo scorso anno. Videoworks conta su oltre 120 dipendenti che lavorano nelle sedi in Italia, Paesi Bassi, Francia, Stati Uniti e Turchia. Una conferma della crescita che la società italiana ha avuto da quando, nei suoi primi anni di attività, ha sviluppato un sistema AV per Gianni Agnelli. Da allora Videoworks ha sempre saputo essere all’avanguardia, anche in questi anni di intenso sviluppo tecnologico.
La coesistenza di design e tecnologia
Il sistema residenziale e quello utilizzato nel mondo dello yachting possono apparire simili, ma in realtà non lo sono così tanto. In comune hanno la volontà di far coesistere tecnologia e design: i dispositivi per esempio devono essere quasi invisibili, ma dietro a questo primo approccio le cose divergono.
“La prima differenza è che, a bordo di uno yacht, l’armatore ha sempre la sicurezza di avere il supporto di un equipaggio qualificato; mentre a casa solitamente il team di assistenza non fornisce alcuna consulenza sui dispositivi AV e IT. Quindi, se a bordo il tormentone è “keep it simple” (mantienilo semplice), a casa è “keep it more simple than simple” (rendilo ancora più semplice del semplice). Inoltre, su uno yacht l’utilizzo massimo difficilmente supera i 60 giorni all’anno, mentre in una residenza i giorni diventano 200-300”, spiega Maurizio Minossi, CEO di Videoworks.
In compenso a terra, sfruttando la connessione terrestre e quella internet 5G, si è certi di essere connessi al 100% ad alta velocità, ma la situazione è più complicata quando si è in mare. Una soluzione che permette di eliminare le librerie di cd e dvd in loco, è per esempio Kaleidescape, il media player che, grazie ai suoi sistemi di archiviazione e riproduzione, permette di vedere contenuti digitali di altissima definizione.
Tra le altre differenze da citare, nei progetti residenziali si utilizza più frequentemente il videoproiettore, mentre a bordo di uno yacht bisogna prestare molta attenzione all’IPTV (Internet Protocol Television) per avere la connessione Internet dello stesso Paese degli utenti ovunque si trovino a navigare e quindi poter seguire telegiornali, ma anche le serie tv e i film preferiti come a casa. Per le aree esterne, nei progetti residenziali di solito l’unica opzione è l’installazione di altoparlanti indipendenti, mentre in quelle interne si devono controllare il riscaldamento e la ventilazione; invece, in barca, ci si limita solitamente al solo raffrescamento e le aree esterne richiedono un maggior numero di dotazioni legate all’illuminazione e all’accesso al mare.
“In barca come in villa però non esistono per noi soluzioni standard, ogni progetto ha una sua storia e il suo successo dipende dalla capacità di saper ascoltare il cliente, lasciarsi ispirare dalle sue esigenze e assecondarlo al meglio nelle sue richieste; avendo però anche l’onestà di dire a volte ‘no’ quando vengono richieste funzioni che potrebbe mettere a repentaglio la stabilità generale. Alla base di tutto c’è una delle regole fondamentali che guidano tutto il lavoro di Videoworks: progettare e costruire un sistema è sempre entusiasmante, ma il vero lavoro è mantenere quel sistema perfettamente funzionante per dare agli utenti l’esperienza che si aspettano”, ricorda Minossi.
Perché Videoworks è il partner ideale anche nel residenziale
A garanzia di come possano convergere le esigenze a casa e a bordo di uno yacht, Videoworks è in grado di assicurare che ogni installazione AV e IT in ambito nautico, quindi in condizioni sicuramente più complesse che a terra, copra le aspettative dei clienti più esigenti in termini non solo di comunicazioni, ma anche di illuminazione, controllo della temperatura, intrattenimento, assistenza, sicurezza e persino monitoraggio della salute. Senza trascurare che anche le più piccole comodità dell’utente non vengano dimenticate: per esempio, gli ospiti possono avere il proprio Netflix o Spotify account nel sistema di ogni yacht senza problemi quando si spostano da un continente all’altro.
Un altro punto di forza del design AV e IT di uno yacht moderno, come di una casa, è che ora può essere quasi invisibile. Tra gli obiettivi di Videoworks c’è infatti quello di limitare l’impatto visivo degli apparati tecnologici, ad eccezione di quei brand AV di alta qualità che qualificano il design degli interni. L’azienda italiana assicura inoltre che le installazioni siano a prova di futuro, consentendo di aggiornare il sistema per 20 anni. La sicurezza online è sempre più importante e anche Videoworks se ne prende cura con soluzioni specifiche come firewall, antivirus e filtri web, per garantire la massima tranquillità.
Nell’ambito AV e IT, è poi fondamentale la loro ottimizzazione in base al posizionamento. Videoworks aiuta a progettare sistemi che creano spazi polivalenti, così che office, beach club, spa e palestre possano cambiare destinazione d’uso in base alle diverse esigenze del momento. A volte questo può essere fatto con sistemi di illuminazione dinamici in grado di trasformare in pochi secondi una raffinata sala da pranzo in una discoteca. Il tutto con la massima semplicità d’uso, così che armatori e/o proprietari possano controllarli da un singolo dispositivo o app.
Videoworks e l’intelligenza artificiale
Ma ora è in arrivo una nuova sfida: l’intelligenza artificiale. Videoworks è già coinvolta in un grande progetto di AI con un importante cantiere italiano.
“Con servizi di machine learning di ultima generazione riusciamo sia a fare valutazioni di ottimizzazione energetica nella domotica, sia far abituare il sistema di controllo luci/tende/termico agli utenti, facendogli trovare nel corso delle stagioni le loro condizioni climatiche preferite”, spiega Maurizio Minossi
Esempi di installazioni nautiche e residenziali
Design e tecnologia su uno yacht come in villa sono nella quasi totalità dei casi definiti sulla base delle richieste di armatori e proprietari: più queste sono specifiche e più l’asticella della sfida per soddisfarle si alza. Lo yacht, da questo punto di vista, rappresenta una sfida ancora più complessa perché i limiti di spazio sono intuitivi anche su quelli che sfiorano i 100m di lunghezza, così come quelli di accesso alle connessioni in alto mare, nonché la gestione in termini di consumi energetici da produrre a bordo. Tutti elementi che aumentano la complessità di ogni progetto.
· Un esempio in questo senso è una recente realizzazione curata da Videoworks per il maxi yacht di 45m “UV II” del cantiere italiano ISA Yachts. L’armatore è un grande appassionato di musica e tutto a bordo è stato pensato in funzione della completa fruizione delle sorgenti audio e video con installazioni per 20mila Watt complessivi di potenza, con un sistema audio paragonabile a quello degli studi di registrazione professionali e un locale completamente insonorizzato per poter ascoltare musica senza disturbare gli altri ospiti. La dotazione di bordo prevede un sistema Audio di K-Array gestito da processori con tecnologia Dante di Symetrix per le zone audio hi-fi, processori Extron per i sistemi surround nel main salon e nell’owner lounge e distribuzione video HDMI 4K over IP 1Gbps tramite dispositivi ZeeVee.
Parlando invece di sistemi firmati da Videoworks in ambiti residenziali, due delle ville realizzate, una a Montecarlo e una in Italia, sono un perfetto esempio delle capacità dell’azienda di Ancona.
· Per una residenza sulle colline di Montecarlo Videoworks ha realizzato:
Sistemi audio/video e di controllo per home cinema e saloni, sala massaggi, palestra, aree esterne e zona piscina; tutti gestiti tramite iPad.
Open space, sala da pranzo, cucina e soggiorno. Le zone possono essere gestite separatamente o come un’unica area condivisa con audio diffusione perfetta. Inoltre, aprendo le pareti vetrate, l’atmosfera si estende al solarium.
L’area della piscina è dotata di prese aggiuntive per l’integrazione di una console DJ completa per garantire una perfetta integrazione con le attrezzature professionali condividendole in tutti gli ambienti.
Diffusione audio Sonora in piscina e sul prendisole grazie agli altoparlanti nascosti nel verde. Diffusione sonora a parete Sonora nel salone, la cucina e il soggiorno. Sala cinematografica con sistema audio Surround 7.1 con altoparlanti B&W a parete, videoproiettore con installazione a parete dello schermo.
Sistema per il controllo dei dispositivi con un rack centralizzato e rack locali in tutte le aree.
Controllo con iPad delle luci esterne progettate per la cromoterapia.
TV satellitare, Blu-ray, AppleTV e Airplay System in salone e sala cinema. TV, Apple TV e Sistemi Airplay in palestra e nella sala massaggio.
Infrastruttura di rete Cisco con wireless completo per la copertura di interni ed esterni dell’edificio principale e della guest house. Predisposizione in tutte le stanze per future integrazioni.
· Entrando nella residenza italiana, invece, si possono notare le peculiarità delle installazioni, sempre dettate dalle specifiche richieste della proprietà.
Sistemi audio/video. Dall’area lounge alla palestra, dalla piscina alle aree esterne, tutti gli ambienti della residenza possono essere controllati dall’iPad, creando un singolo ambiente per tutte le stanze o uno diverso per ogni locale.
Piscina, area fitness e spa. Il locale dedicato al fitness e al relax è stato creato con l’obiettivo di avere un alto livello di qualità audio pur riducendo al minimo l’ingombro dell’impianto. L’audio della piscina è interamente gestito da sistemi sviluppati da Videoworks con la collaborazione dei migliori esperti del settore a garanzia di una riproduzione impeccabile utilizzando le più recenti tecnologie DSP, anche in ambienti complessi come quelli con alti soffitti, acqua e finestre. La sala cinema dispone di un impianto hi-fi di altissimo livello per il vero audiofilo, affiancato da un televisore 100” e surround. Inoltre, a caratterizzare questa stanza è l’iconico Sonus Faber di McIntosh.
Sistema di illuminazione. Tutte le luci interne ed esterne possono essere controllate, tramite la piattaforma Lutron/KNX, in modo indipendente o tramite scenari programmati per accentuare i dettagli della casa.
Sistema centralizzato. La rack room della villa raccoglie quasi tutti i dispositivi del sistema e consente al proprietario di connettersi, gestire e monitorare i vari dettagli tecnici in tutta la proprietà. Grazie alla disposizione centralizzata, tutte le altre aree sono libere e gli interventi di manutenzione sono meno invasivi e più semplici.
Infrastruttura di rete. Copertura wireless completa in tutto l’interno e l’esterno dell’intera proprietà, inclusa la guest house, impiegando una rete professionale in fibra ottica, con connessione 5G come backup.
Integrazione con CCTV/HVAC/videocitofono e sistema telefonico. L’utente ha il pieno controllo del sistema utilizzando il suo iPad o smartphone, dal riscaldamento alle telecamere e video citofono.
Airplay system, TV satellitare e Apple TV. Decoder centrali Apple TV e TV satellitare in ogni stanza.
Per entrambe le installazioni, modifiche, aggiornamenti, upgrade e supporto tecnico sono sempre possibili, anche da remoto.
FONTE : PLATINUM Luglio 2023